Valencia: 20 Settembre 2018.
La Paella è un piatto tradizionale Valenciano, risalente al XV secolo, ormai conosciuto ed apprezzato in molti altri paesi, specie del Mediterraneo. Quest'anno però, la Città di Valencia ha voluto celebrare uno dei suoi simboli istituendo, per il 20 Settembre, la giornata mondiale della paella (world paella day).
Un iniziativa destinata a promuovere ancora di più la sua conoscenza ed un occasione, per chi ne avesse la possibità, anche di visitare la bellissima città spagnola. Se non potrete partecipare però, niente paura, perché questo diventerà un appuntamento fisso, che si svolgerà ogni anno.
La Paella prende il nome direttamente dall'apposita pentola usata per prepararla: una particolare padella appunto, rotonda, con i bordi piuttosto bassi rispetto al diametro e con due manici. Le dimensioni vanno dai circa 30 cm di diametro, per preparare 2/4 porzioni ed aumentano in base alla quantità da preparare, fino anche ad un metro. Nei casi di sagre e feste popolari le dimensioni aumentano ancora fino a raggiungere livelli da Guinnes dei Primati.
La versione originale della paella valenciana prevede l'uso di carne marinata di pollo, coniglio ed a volte anche anatra. Con il tempo si sono poi affermate diverse varianti che contemplano l'uso di frutti di mare, crostacei, calamari etc. oppure di un mix tra questi e le carni.
Gli ingredienti base della ricetta, facilmente reperibili nella zona di Valencia, sono il riso e le verdure (in particolare diverse varianti di fagiolini), cui vanno aggiunte le carni marinate, l'olio d'oliva e le spezie, tra cui spicca lo zafferano. In una variante della versione originale vengono anche usate le lumache ed i carciofi.
Riportiamo qui di seguito la ricetta della “autentica paella valenciana“, nella versione espressamente citata dall'organizzazione dell'evento.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
- 1 Bicchiere di olio extravergine di oliva.
- 1 Pollo in pezzi.
- 1 Coniglio in pezzi.
- 300 grammi di fagioli Ferradura, freschi.
- 1 Pomodoro medio.
- 1 Cucchiaio di peperoncino dolce.
- Zafferano.
- 6 bicchieri di acqua.
- 200 grammi di Garrofó (fagiolo di Lima).
- Sale a piacere.
- 3 bicchieri di riso.
- Un rametto di rosmarino.
PREPARAZIONE DELLA PAELLA
1.- Riscaldare l'olio nella paella (recipiente largo e poco profondo) a fuoco basso.
2.- Rosolare il pollo e il coniglio per circa 5 minuti.
3.- Aggiungere la verdura lavata e tagliata a pezzi, i fagioli, i carciofi e il pomodoro grattugiato. Friggere alcuni minuti fino ad ottenere un soffritto omogeneo.
4.- Aggiungere il peperoncino e friggere a fuoco molto basso per un minuto, poi versare l'acqua.
5.- Aggiungere lo zafferano, il garrofó e il sale a piacere.
6.- Alzare il fuoco e lasciar bollire per circa 15 minuti.
7.- Aggiungere le lumache, se si desidera.
8.- Distribuire il riso su tutta la padella.
9.- Lasciar bollire altri 15 minuti e provare il brodo. Aggiungere sale se necessario.
10.- Gli ultimi 7-8 minuti aggiungere il rosmarino, lasciarlo cuocere circa 5 minuti e poi toglierlo.
11.- La paella sarà pronta quando l'acqua sia evaporata, ma non sia completamente secca.
12.- Affinché si formi il ‘socarrat' (abbrustolito) sul fondo della paella (padella), cuocere ancora qualche minuto a fuoco basso.
La tradizione vuole che la Paella venga cucinata all'esterno e su legno d'arancio (molto presente in zona), che apporta al piatto il suo profumo e permette una cottura uniforme. Ovviamente questo non sempre è possibile ed allora viene usata una particolare serpentina a gas.
Sempre la tradizione, fa di questa ricetta un piatto da consumare a pranzo la Domenica oppure il Giovedì. Non a caso, il 20 Settembre sarà un Giovedì… Non ci rimane che comprare gli ingredienti, o meglio… prendere il primo volo per Valencia!
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