Victoria-Jungfrau Grand Hotel & Spa – Interlaken: Che altro?
Un nome evocativo di inviolati panorami alpini e di un mondo, quello della Belle Époque, quando iniziò il turismo escursionistico (e d'elite) sulle maestose cime delle Alpi. Jungfrau infatti, significa “La Vergine”.
Luoghi resi celebri da teste coronate, borghesi altolocati ed artisti dell'epoca che soggiornarono in questi luoghi, oppure ne fecero il teatro dei loro scritti (celebre ad esempio, l'avventura di Tartarino di Tarascona, l'eroe semi serio nato dalla penna di Alphonse Daudet). Interlaken, ridente cittadina svizzera posta tra i laghi Thun e Brienz è stata sin da allora il punto di partenza di escursioni ed ascensioni nell'intero Oberland Bernese, via via sempre più alla portata di tutti grazie anche alla costruzione di ardite ferrovie di montagna, come la più alta d'Europa, che porta i suoi visitatori sino allo Jungfraujoch a 3471 mt. d'altezza.
Ed è a partire dal 1865 che ad Interlaken, grazie all'intuizione del giovane Eduard Ruchti (che acquistò la Pensione Victoria, in seguito unita al più recente ed adiacente Hotel Jungfrau) inizia la storia dell'hotel Victoria-Jungfrau. Una lunga storia fatta di ospitalità ed accoglienza sempre più raffinata ed esclusiva, dove la tradizione è, da sempre, unita all'evoluzione ed alla modernizzazione. Dall'epoca d'oro di fine ottocento, passando per i tempi difficili durante le guerre mondiali, fino all'attuale rispondenza alle più moderne richieste della clientela più esigente, l'Hotel Victoria-Jungfrau è sempre rimasto un punto di riferimento per un soggiorno di classe e dotato dei più alti standard di confort.
Ristoranti raffinati, esclusivi saloni per ricevimenti e banchetti, lussuose suites, modernissime spa e wellness centre, accolgono i visitatori in ambienti bellissimi e raffinati, dove godere pienamente le proprie vacanze. Anche solo l'appagamento estetico alla vista di questo perfetto mix fatto di tradizione ed innovazione, vale da solo il prezzo di un soggiorno.
Realmente, come recita una famosa pubblicità: cosa si può chiedere di più?
Testi © iBestmag – Immagini © Victoria-Jungfrau Collection